Ieri sono uscito con Antonio. Un po di foto scattate con il cell. La vetta sullo sfondo è monte Cocuzzo.
Qui la prova che siamo arrivati al ripetitore dell'Appennino, come, ve lo decriverò dopo.
Da quella posizione a Cozzo Cervello a 1394 metri sul livello del mare, da una parte si vede (poco, a dire la verità) il mare.
Di fronte a noi c'è il Pollino.
Sulla destra la valle del Crati
Qui Antonio scruta il bosco per trovare la strada.
Anche io salgo sul punto di osservazione, ma per cercare qualcos'altro
Un agriturismo per rifocillarci prima di rientrare...
..e come potete verificare, Antonio gradiva l'intermezzo e non poco. Confesso che ho approfittato anche io.
La storia del ripetitore è semplice: Ci siamo appoggiati ad un endurista locale "che conosce quei posti come le sue tasche" peccato che nopn sapeva nemmeno dove fossero ste benedette tasche. Morale, 2 ore a girare a vuoto senza concludere niente. Ad un certo punto, congedato l'amico, devo dire un pò imbarazzato e notate alcune tracce di gomme artigliate che si perdevano in una faggeta, decidiamo di partire dal laghicello di Fuscaldo e di salire su per il bosco alla ricerca del ripetitore che per forza di cosa, doveva trovarsi in alto. Con un percorso " a piacere" siamo arrivati su con non poco sforzo, tanto che gli ultimi 50/60 metri ce li siamo fatti uno per volta legando i quad per evitare il ribaltamento nei passaggi che diventavano sempre più ripidi. Alla fine abbiamo raggiunto la meta, stremati ma soddisfatti, da li, la prossima volta, ripartiremo verso il Pollino.
Anto!!! posta le tue impressioni è commenta pure tu le foto.
[Modificato da Maverick one 26/08/2010 21:59]