Domenica 13 dicembre

l'accadico, 15/12/2009 15.52:

---

Bravi ragazzi, belle foto e bello il racconto, vi siete divertiti....avete quaddato alla grande!
Ma samir non ci racconta come è andata con il suo cat?

---

come sarebbe samir non ci racconta?
qualcosa l'ho già raccontata nella discussione "il mio nuovo....."
come ha meticolosamente desdcrtitto il pianista, subbito alla partenza sono stati messi alla prova i freni motore e meccanici, oltre che il nostro sangue freddo(e si faceva proprio freddo) in una discesona con canale che faceva da separè tra le le ruote di dx e di sx (guai a caderci dentro).
poi dopo la colazione, via su per i monti ed io che arrancavo (l'ho fatto per tutto il giro) dietro quei matti che mi precedevano, divertendosi non poco.
il quad andava molto bene.
nelle salite no problem, a parte un paio di volte che ho rischiato il cappotto a causa delle insidie causate dai canaloni, che si comportavano da vere e proprie trappole.
se in un paio di occasioni, ci sono cascato dentro, non è certo per colpa del caterpillar.
ma se in salita era no problem, altrettanto no lo posso dire in discesa.
difatti, non sono ancora riuscito a capire, na il quad, tenta di andare diritto perdendo aderenza (succedeva anche con le altre ruote).
ed il punto più brutto è stato quando alla fine di un discesa asfaltata(asfalto non molto liscio) che finiva su un incrocio, aldilà del quale c'era il vuoto, gli altri quad che mi precedevano si sono fermati per attenderci ed io che non ero velocissimo metto il piede sul freno per rallentare,
ma cosa succede?
il quad, con le ruote posteriori bloccate parte liscio per una decina di metri almeno ed io che non avevo scampo.
o andavo addosso a quei pirati che erano fermi all' inrocio, oppure li evitavo rischiando sulla sinistra dove avevo poco spazio per girare, MA TANTO VUOTO D'AVANTI.
ebbene, io per non creare danni, ho optato per la seconda ipotesi ed il quad si ferma ad meno di un metro dal vuoto.
dietro mi seguiva un altro quad ed il pianista che hanno assistito alla scena e quasi si cagavano sotto (come me), mentre quelli fermi all'incrocio, con gli occhi sbarrati, vedevano minaccioso avvicinarsi il caterpillar, li è scattao il samir che conoscete.
sterzo a sinistra ed a rischiare sono stato solo io.
fortunatamente, quando sono tornato a casa, ho dato subito un occhiata agli slip e con soddisfazione, ho notato che non mi era successo niente.
poi, il cat non ha avuto problemi di sorta, ma una volta giunti sulla basentana (una superstrada) ho visto che tutti quelli che mi precedevano si sono accucciati sugli sterzi e via di brutto a tutto gas.
in un primo momento no capivo cil perchè di quelle accellerazioni.
poi ho pensato: ma questi se le stanno dando di brutto!!!!!!!
ed ecco che scatta l'altro samir che nessuno conosceva .
io ero rimasto dietro a tutti, ABBASSO LA VISIERA, POLLICE IN TIRO e VIAAAAAAAAA comincia la rimonta.
la prima vittima a cadere sotto il sorpasso è stato il pianista, che ha sentito come un risucchio e con gli occhi sgranati mi a visto allontanarmi.
poi il cat ha recuperato tutti i fuggitivi lasciandoseli alle spalle.
dopo aver rallentato, si avvicina il rincon e mi fa cenno di voler provare la tirata (me lo aveva chiesto già la mattina al percheggio, di voler provare a tirare), io gli dico di no, ma lui insiste, ed allora, il pollice, è partito in automatico.
io retto, lui abbassato sullo sterzo.
non c'è stata storia!!!!!!!!!!!!
ma devo dire che il rincon era un osso duso da lasciarsi dietro, tanto è vero che al massimo dei giri, quasi mi rimontava.
fin qui il racconto su strada, poi ci siamo calati nel basento e li è stata goduria allo stato puro.
l'unico problema, era non sapere dove mettere i piedi.
li ci siamo divisi ed ognuno a preso la via dei rispettivi paesi.
ultimo piccolo numero: risalita dell'argine con piccolo volo d'angelo.
dunque, a parte gli scacazzi che il cat mi ha fatto prendere nelle discese, per il resto, ottime impressioni motore potente,ripresa ottima, tenuta di strada buona, consumi nella norma, anzi forse più bassi degli altri, considerando le cilindrate, guida piacevole a tratti impegnativa.
mi fermo qui, consapevole di essermi dilungato abbastanza, ma con la speranza di aver soddisfatto la curiosità di accadico, senza avervi annoiato.

p.s. scusate se ci sono errori, ma è troppo lungo per rileggerlo e correggerlo